La velocità e la variabilità nelle attività di supporto, quali la manutenzione e il controllo qualità, possono avere un profondo impatto sulle performance di un processo produttivo chimico.
Se i materiali di manutenzione, gli strumenti e il personale non sono pronti nel momento richiesto, il processo di produzione soffrirà di un fermo più lungo del previsto. Nello stesso modo, se la qualità della manutenzione non è standard, i processi avranno basse performance e soffriranno per rotture inaspettate.
Fattori simili possono compromettere il lavoro fatto dal reparto Qualità, come ad esempio le attività di campionamento dei materiali. Se non ci si preoccupa del tempo impiegato per un’analisi (ovvero non si cerca di migliorarlo) ma anche della quantità di analisi che forniscono un valore statistico rappresentativo, la produzione incontrerà sempre più spesso batch difettosi o da rilavorare.
La cultura Lean e gli strumenti Six Sigma sono efficaci anche per processi e flussi informativi a supporto della produzione vera e propria. Se un’azienda abbraccerà i principi di queste due filosofie in maniera egualitaria e in contemporanea, sarà ricompensata dalla sinergia creata.