L’obiettivo primario di un indicatore di performance è quello di essere la misura che permette di intraprendere azioni correttive per migliorare i risultati di un’attività.
L’odierna sfida della ricerca e sviluppo in ambito chimico e tecnico è quindi quella di trovare relazioni tra l’ambiente circostante (produzione, vendite, marketing), i fattori umani che migliorano la produttività e l’implementazione di innovazioni che rispondano nel tempo richiesto alle esigenze dei clienti.
Per misurare efficacemente le attività R&D bisogna prevedere, quindi, una fase preparatoria composta dai seguenti passi;
Definizione delle attività R&D in corso
Creazione di una matrice obiettivi/risorse attuali
Definizione dei ruoli e delle responsabilità del personale di ricerca
Metriche utilizzate (se presenti)
A questo punto sarà possibile iniziare un percorso di analisi e revisione che porteranno a capire meglio se le attività R&D sono bilanciate. Possiamo farci queste domande:
Sono presenti sia obiettivi a breve che a lungo termine?
Le risorse sono impiegate in maniera bilanciata?
È prevista una modalità di richiesta di ulteriori risorse e se sì come viene gestita?
I ruoli e le responsabilità sono in linea con le modalità di implementazione dei progetti?
Vi sono obiettivi aggregati?
Qual è l’impatto attuale sulla competitività?
Solo dopo aver fatto una fotografia allo stato attuale, sarà possibile definire quali sono i KPI specifici per il settore R&D.
La settimana prossima continueremo a parlare di questo argomento elencando una serie di KPI sia in termini qualitativi sia quantitativi.
InnoChem Service vi supporta in tutte le fasi di analisi e definizione degli indicatori di performance migliori per rendere sostenibile e innovativo il vostro business.
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