La valutazione finanziaria di un’impresa si è arricchita negli ultimi anni di un nuovo parametro, nato accanto a quelli più tradizionali, ma che misura un bene intangibile: il Rating ESG, o Rating di sostenibilità.
Partiamo allora dal significato dell’acronimo che sta per Environment, Society, Governance: termini che insieme introducono un concetto di sostenibilità molto esteso, partendo da quello ambientale, passando per l’inclusività e arrivando all’etica.
La valutazione della sostenibilità (Environment) ambientale è legata a quanto un’impresa o un’azienda compie per rendere il proprio impatto ambientale quanto minore possibile, ad esempio agendo sulle emissioni di anidride carbonica, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (https://unric.org/it/agenda-2030/) e gli Accordi di Parigi del 2015 (https://www.consilium.europa.eu/it/policies/climate-change/paris-agreement/), in ottica di Carbon Neutrality, come definita dall’IPCC (Intergovernmental Panel for Climate Change – https://www.ipcc.ch/ ).
Per quanto riguarda la società (Society), la valutazione è relativa all’impatto delle attività dell’impresa con il territorio, le persone e i cittadini. In questo parametro sono tenute in considerazione anche le relazioni con i dipendenti, i fornitori, i clienti e in generale tutti i partner legati alle attività aziendali.
L’ultima è la valutazione della(Governance), cioè la gestione aziendale e la valutazione di quanto sia ispirata alle buone pratiche e ai principi etici, ad esempio attraverso la retribuzione dei dirigenti, il rispetto dei diritti degli azionisti, la trasparenza nelle decisioni e nelle scelte aziendali e nel rispetto delle minoranze.
La definizione di ESG è nata nel 2005 ma solo negli ultimi anni siamo riusciti a ottenere una reale misurazione di questi parametri, e ancora gli esperti stanno completando questo lavoro.
Si sta parlando di concetti importanti, assoluti e intangibili, legati a una sfera valoriale che dovrebbe essere insita in ogni attività produttiva o di servizi. Ma il grande lavoro svolto dagli esperti che compongono il team di lavoro su ESG è proprio relativo alla possibilità di rendere misurabile questo approccio: prima che esistessero dei parametri numerici era infatti molto difficile giudicare la sostenibilità di un’azienda, il rischio era di generare una descrizione di intenti ma vuota di contenuti di quanto le imprese avessero implementato nelle proprie attività, alimentando il rischio di greenwashing: dichiarazioni di sostenibilità (materie prime, attività interne, processi, prodotti) che non hanno alcun riscontro con la realtà, con il solo scopo di attirare clienti e partner.
L’obiettivo finale è quindi la definizione di standard che permettano di verificare, misurare, controllare e sostenere l’impegno di un’impresa o un’organizzazione in termini di sostenibilità.
Ma perché generare questo nuovo parametro di rating?
Il mondo della finanza, nella valutazione della bontà di un investimento, usa da sempre parametri economici che restituiscano una visione di insieme dell’impresa analizzata. Accanto ai parametri puramente numerici relativi alle condizioni finanziarie, il parametro ESG che negli ultimi anni viene sempre più utilizzato, si è rivelato indicativo di altre caratteristiche aziendali:
- La capacità di affrontare i rischi legati alle emergenze ambientali
- Il maggiore impegno in termini di ricerca scientifica, innovazione e sicurezza sul posto di lavoro
- Maggiore stabilità del profitto nel tempo, grazie alle buone pratiche di trasparenza e fiducia.
La conclusione è allora che le imprese che legano le proprie strategie ai valori ESG, usandoli come parametri di controllo, possono migliorare anche il proprio business e la propria stabilità.
Esiste anche, per ciascun paese, una classifica delle maggiori aziende in funzione della loro reputazione costruita nei social e nelle attività di branding, su temi di sostenibilità e viene definito “ESG Perception Index”. I parametri analizzati nelle strategie di comunicazione sono elencati nella tabella:
La sostenibilità ambientale, a oggi, è il parametro che ha raggiunto il livello maggiore di maturità tra i tre dell’ESG, e ritenuto da molti anche il più significativo.
InnoChem Service, grazie ai servizi offerti ai propri clienti, può essere di grande supporto alle aziende che intendono intraprendere un percorso di innovazione in termini di sostenibilità ambientale in tutte le fasi, dai processi produttivi ai flussi di informazioni, dalla qualità all’impatto ambientale di ogni attività aziendale.
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